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Sergio Toppi

  • Autore: Fabrizio
  • 21 ago, 2012
Sergio Toppi L'articolo Sergio Toppi sembra essere il primo su Fabrizio Lo Bianco.
A Sergio Toppi devo tanto, troppo, rispetto a quel che ho potuto offrirgli. Una tesi inadeguata realizzata dalla mia isola, in epoca quasi pre-internet, riabilitata dagli approfondimenti in loco che mi permisero, dopo il trasferimento a Milano, di vedere con più continuità Sergio all’opera. L’ultima chiacchierata a casa sua, con accanto Aldina, l’amatissima moglie, faceva da prologo a un’intervista prossima ventura in occasione degli 80 anni. “Ma non le solite domande!” ci eravamo ripromessi. Già. E quali allora? In quasi vent’anni di conoscenza (la prima volta che andai a trovarlo fu nel 1995) gli avevo fatto diverse interviste e alla fine le domande erano più o meno sempre quelle. Anche leggendo le interviste altrui, ritrovavo più o meno i medesimi quesiti. Ma come approfondire senza ledere la sua riservatezza? Provai a indagare il suo rapporto, così speciale e “laico”, con la religione, ma “questi sono argomenti troppo personali”. E la politica? Una volta mi confidò quale estrazione politica fosse la sua, ma mi invitò anche a non scriverne pubblicamente. E così feci. A quel punto le interviste vertevano sempre sulla sua arte, gli influssi, le sue passioni, ciò che proprio non gli piaceva (certa arte contemporanea, per esempio, e le furbate post-moderniste). Ricordo una chiacchierata accesa e bellissima, a dibattere su Joseph Beuys e sull’uso che l’artista tedesco faceva del grasso animale. Fu per me una delle soddisfazioni maggiori difendere (nel piccolo campo di battaglia di un soggiorno) le ragioni di Beuys di fronte a Sergio, che riteneva il concettuale una scusa per giustificare  ogni abiezione artistica. Ma per Beuys il grasso era vita, così come lo è per un fumettista la china. Abbattuto dalla contraerea sovietica, quando era pilota della Luftwaffe, Beuys precipitò sulla neve russa e qui sarebbe morto se una famiglia locale non lo avesse raccolto e curato, salvandolo proprio grazie al ricorso al grasso animale che ne impedì la morte per assideramento. E’ questo il problema dell’arte contemporanea: esporre con la pretesa di non dover spiegare. E per questo, l'”arte” ha minori problemi rispetto al fumetto. “Se disegni una sedia con tre gambe, non sta in piedi”. Il fumetto deve rispondere a un criterio di credibilità che l’arte (può) rifugge(re). “Io infatti una volta ho disegnato una sedia con cinque gambe. Cose che capitano” mi disse con disapprovazione mista ad autoironia.
Ci manchi già, Sergio.
 
 
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Autore: Fabrizio Lo Bianco 10 mar, 2024
Per la XII edizione della rassegna "Buon compleanno Faber" a Monserrato (CA) tornano La guerra di Toni   nella sua nuova edizione cartacea e nella versione cortometraggio con Il ragazzo della grotta a opera dell'Istituto Comprensivo Statale "Fernando Meloni" di Villamassargia-Domusnovas-Musei.
L'appuntamento è domenica 10 marzo alle ore 20 presso Sirio Sardegna Teatro  a Monserrato, in via 31 Marzo 1943 n. 29.
Con le incursioni musicali di Raoul Moretti . Direzione artistica di Gerardo Ferrara .
Autore: Fabrizio Lo Bianco 25 feb, 2024
“Il ragazzo della grotta” è cortometraggio scolastico liberamente ispirato a "La guerra di Toni". Prodotto tra gli anni scolastici 2021/2022 e 2022/2023 dall’ Istituto Comprensivo F. Meloni di Domusnovas, Villamassargia e Musei , in collaborazione con la Società Umanitaria CSC di Carbonia - Fabbrica del Cinema e il Sistema Bibliotecario Interurbano del Sulcis all’interno del progetto “Cinema è inclusione” (finanziato dalla Fondazione di Sardegna), ha vinto l'edizione 2023 del  "Premio Gobetti Filmare La Storia  TORINO" .

Qui di seguito il trailer del cortometraggio:
Autore: Fabrizio Lo Bianco 23 feb, 2024
“La guerra di Toni” è stato per me più di un romanzo (per tutta una serie di motivi personali) e ringrazio l’editore Rizzoli che nel 2015 fa mi ha permesso di raccontare la storia di Toni e Beatrice sotto le bombe che hanno sconvolto Cagliari nel 1943.
Il romanzo ha esaurito la sua tiratura ed è andato fuori catalogo.
Nonostante a nove anni dalla prima edizione ci siano docenti che adottano questo romanzo per raccontare un pezzo della Storia dell'isola, l’editore ha deciso legittimamente di non mandare in ristampa “La guerra di Toni”.
Di fronte alle richieste di alcune scuole di avere nuove copie del libro in tempi relativamente brevi, con l’agente letterario Massimiliano Zantedeschiabbiamo optato per una ristampa in self publishing tramite Amazon KDP.
In questa riedizione è stato fondamentale il supporto di Ignazio Fulghesu ( Studio Grafico L’Ogonek) che ci ha regalato una copertina nuova e tutta la sua grazia nel trasmettere in un’immagine un’intera storia.
A lui, a Massimiliano, alle docenti e ai docenti, a tutti i lettori piccoli e grandi che ancora trovano interessanti le pagine de “La guerra di Toni” va il mio grazie più sentito e sincero.
Fabrizio
Autore: Fabrizio Lo Bianco 23 feb, 2024
Una bella iniziativa delle Edizioni della Sera, curata da Davide Piras e Giulio Pisano, con la prefazione di Gigi Piras e la postfazione di Gianfranco Matteoli.
Io ho dato il mio contributo con il racconto  Unu diametru e mesu , ambientata nel bel mezzo di un Cagliari-Sampdoria 3-2, prima giornata del campionato di Serie A 1990-91. 

Descrizione della raccolta:
Dopo aver appeso le scarpette al chiodo, Gigi Riva e tantissimi ex calciatori del Cagliari, nati fuori dalla Sardegna, sono rimasti a vivere nell’Isola. Questa loro scelta esprime il grande senso d’appartenenza di chi ha indossato e indossa la maglia del Cagliari, la casacca di un popolo intero, a prescindere dalla città di provenienza. In Tifosi cagliaritani per sempre vengono fuori le voci appassionate dei protagonisti e le prodezze di chi ha fatto la storia del club e dell’intera Isola!
Autore: Fabrizio Lo Bianco 23 feb, 2024
In questa raccolta di 12 racconti di altrettanti autori a cura dell'Associazione Chine Vaganti (edito da Catartica nel 2020), ognuno corredato da un'illustrazione con il rosso e il blu (colori del Cagliari Calcio) dominanti, è pubblicato il mio racconto  Sa curpa est de Giggirriva . 
La copertina del volume è di Otto Gabos.

Descrizione del libro.
Nel 2020 cadono i cinquant’anni dal leggendario scudetto della squadra di Gigi Riva. Ma nel 1970 in Sardegna non tutto girava attorno al calcio. Alcune vicende incrociavano la grande Storia di quegli anni, tra sequestri, trame dei servizi segreti e agitazioni socio-politiche. Altre, invece, cambiavano per sempre le piccole storie delle persone, magari sulle note dei brani di Orietta Berti o dei Beatles. Gli autori dei dodici racconti e delle dodici illustrazioni hanno seguito queste tracce. E hanno narrato (o ripercorso) la vita che pretendeva i suoi spazi, anche lontano dalle gradinate dell’Amsicora.
Autore: Fabrizio Lo Bianco 16 feb, 2020
L’Essenza Oasi Sensoriale  presenta:

LA VALIGIA DELLO SCRITTORE
Laboratorio di scrittura con Fabrizio Lo Bianco

28 e 29 marzo 2020
Torpè (Nuoro) Sardegna
Autore: Fabrizio 14 ott, 2018
Grazie a Mauro Giordani per questa intervista sul blog Zona BéDé in compagnia del bravissimo Andres Mossa, autore dei disegni della trasposizione a fumetti de “I Tre Moschettieri” per Glénat / Mondadori Comics.  L'articolo Intervista su Zona BéDé sembra essere il primo su Fabrizio Lo Bianco.
Autore: Fabrizio 14 ott, 2018
I TRE MOSCHETTIERI di Fabrizio Lo Bianco, Andres José Mossa Pubblicato a puntate sul giornale francese Le Siècle nel 1844, il romanzo storico di Alexandre Dumas narra le avventure di d’Artagnan, ragazzo di provincia abile con la spada, e di tre nobili moschettieri, Athos, Porthos e Aramis, in lotta contro le guardie del temibile cardinale Richelieu, durante […] L'articolo La grande letteratura a fumetti per Glenat / Mondadori Comics sembra essere il primo su Fabrizio Lo Bianco.
Autore: Fabrizio 23 feb, 2018
"La guerra di Toni" - incontro con i giovani lettori del Convitto di Cagliari L'articolo “La guerra di Toni” al Convitto di Cagliari sembra essere il primo su Fabrizio Lo Bianco.
Autore: Fabrizio 09 feb, 2017
Venerdì 3 febbraio, dalle 9 alle 19, presso la Sala Polifunzionale del Comune di Carbonia (piazza Roma sotto il portico), l’Associazione di Promozione del Benessere Psicologico Krisalide, in collaborazione con il Comune di Carbonia, organizza il Convegno “Genitorialità ResponsAbile”. Ringrazio l’associazione Krisalide e la dottoressa Karol Pagini per l’invito. Il mio intervento, previsto per il […] L'articolo Genitorialità responsabile sembra essere il primo su Fabrizio Lo Bianco.
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